I servizi pubblici locali rappresentano un elemento chiave per lo sviluppo territoriale e per garantire adeguate condizioni di vita e di uguaglianza sociale. La materia è oggetto di un susseguirsi di interventi da parte del legislatore che, richiamato ad intervenire per conformarsi ai principi comunitari, ha inciso, o tentato di incidere, sul loro assetto, determinando talvolta situazioni di non facile lettura giuridica e pratica ed incerti orizzonti di sviluppo. È comunque indubbio che i servizi pubblici locali a carattere economico rappresentano un elemento significativo per, almeno, i seguenti aspetti:

  1. la loro rilevanza erogativa per i cittadini;
  2. la loro importanza funzionale-organizzativa per gli enti locali;
  3. i significativi interessi economici coinvolti, sia di parte privata che di parte pubblica.

L’approccio dello Studio Narducci intende analizzare questi elementi avuto ragione del punto di vista degli enti locali:

  1. da un lato come soggetti proprietari ed organizzatori dei servizi;
  2. dall’altro come enti rappresentativi dei cittadini utenti;
  3. ed in una prospettiva (futura e forse parziale) di enti regolatori dei servizi.

In questo contesto occorre dapprima studiare le attuali modalità di indirizzo e controllo degli organismi partecipati, al fine di verificarne l’efficacia e, quindi, l’effettiva incidenza sui meccanismi decisionali di questi ultimi, per poi procedere alla definizione dell’ambito di un possibile intervento capace di mettere a sistema il quadro complessivo dei servizi pubblici dell’Ente.

Gli esperti dello Studio Narducci possono operare in azione di supporto agli organi di governo, alla direzione generale e alla dirigenza dell’Ente, al fine di effettuare un’attenta analisi della situazione esistente, con la definizione delle potenzialità d’innovazione possibile, degli interventi e degli strumenti conseguenti.